Ayahuasca, medicina psichedelica, agisce contro una grave depressione.
"Leon" è un giovane brasiliano che ha lottato a lungo contro la depressione e mi ricorda un po la mia esperienza.
Lui tiene un blog anonimo, in portoghese, dove descrive la sfida di vivere con una malattia mentale che colpisce circa 300 milioni di persone in tutto il mondo.
Leon è tra il 30% circa di quei pazienti con depressione resistente al trattamento, un pò come lo ero io.
I farmaci antidepressivi disponibili come gli inibitori selettivi del re-up-take della serotonina non alleviano il suo umore depresso, affaticamento, ansia, bassa autostima e pensieri suicidi.
Un nuovo studio può offrire speranza a Leon e ad altri come lui.
Un team di scienziati brasiliani ha condotto il primo studio clinico randomizzato, controllato con placebo, sull'Ayahuasca, che come sapete, è una bevanda psichedelica a base di 2 piante amazzoniche.
I risultati, recentemente pubblicati sulla rivista Psychological Medicine, suggeriscono che l'Ayahuasca può lavorare per la depressione difficile da trattare con i farmaci normali.
I farmaci psichedelici che modellano la mente potrebbero curare molte altre malattie se pensiamo che, il 95 percento di esse, deriva proprio da li.
La Liana della Morte
Ayahuasca, una parola dalla lingua indigena quechua che significa "la liana della morte".
Le persone nella regione amazzonica del Brasile, Perù, Colombia ed Ecuador hanno usato per secoli l'Ayahuasca per scopi terapeutici e spirituali.
Le proprietà della bevanda medicinale provengono da due piante: Banisteriopsis caapi (Ayahuasca), una vite che si snoda fino alle cime degli alberi e attraverso le rive del bacino del Rio delle Amazzoni, viene bollita insieme a Psychotria viridis (Chakruna), un arbusto le cui foglie contengono la molecola psicoattiva DMT.
A partire dagli anni '30, le religioni brasiliane furono fondate sull'uso dell'Ayahuasca come sacramento.
Negli anni '80, il rituale dell'Ayahuasca si era diffuso nelle città di tutto il Brasile e del mondo.
L'Ayahuasca divenne legale per uso religioso in Brasile nel 1987, dopo che l'agenzia federale per il controllo degli stupefacenti del paese concluse che i "membri del gruppo religioso" avevano visto benefici "notevoli" nel prenderla.
Alcune persone che bevono l'Ayahuasca descrivono la sensazione di pace con se stessi, Dio e l'Universo Intero mentre qui, puoi trovare la mia "prima volta" con Mamma Ayahuasca
Per lo studio svolto, che ha avuto luogo presso l'Università Federale del Brasile di Rio Grande do Norte, i ricercatori hanno reclutato 218 pazienti con depressione.
Ventinove di loro sono stati selezionati per partecipare perché avevano una depressione resistente al trattamento e nessuna storia di disturbi psicotici come la schizofrenia, per il quale, l'uso dell' Ayahuasca potrebbe aggravare.
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Queste 29 persone sono state assegnate in modo casuale a sottoporsi a una singola sessione di trattamento, in cui sono stati somministrati Ayahuasca o una sostanza placebo da bere.
Il placebo era un liquido brunastro, amaro e acido al gusto, fatto di acqua, lievito, acido citrico e colorante caramello. Il solfato di zinco imitava due noti effetti collaterali di Ayahuasca, nausea e vomito.
Le sessioni si sono svolte in un ospedale, anche se hanno progettato lo spazio come un soggiorno tranquillo e confortevole.
Gli effetti acuti dell'Ayahuasca - che includono visioni oniriche, vomito e intensa introspezione - durano per circa quattro ore.
Durante questo periodo, i partecipanti hanno ascoltato due playlist curate, una con musica strumentale e un'altra con canzoni cantate in portoghese.
I pazienti sono stati monitorati da due membri del team, che hanno fornito assistenza a coloro che hanno sofferto di ansia durante questa intensa esperienza emotiva e fisica.
Un giorno dopo la sessione di trattamento, abbiamo osservato significativi miglioramenti nel 50% di tutti i pazienti, tra cui riduzione dell'ansia e miglioramento dell'umore.
Una settimana dopo, il 64 percento dei pazienti che avevano ricevuto l'Ayahuasca sentiva ancora che la loro depressione era diminuita.
Solo il 27 percento di quelli del gruppo placebo ha mostrato tali effetti.
Basandosi su prove passate
I risultati ottenuti supportano uno studio clinico brasiliano del 2015 sul potenziale dell'Ayahuasca come antidepressivo.
Lo studio, condotto dal Dr. Jaime Hallak dell'Università di San Paolo, ha anche scoperto che una singola sessione di Ayahuasca ha avuto un effetto antidepressivo a insorgenza rapida.
Tutti e 17 i partecipanti hanno riferito che i sintomi della depressione sono diminuiti nelle prime ore dopo l'ingestione di Ayahuasca.
L'effetto è durato 21 giorni.
Questo studio ha ricevuto un'attenzione significativa dagli scienziati. Le sue promettenti conclusioni erano limitate, tuttavia, poiché non vi era alcun gruppo di controllo di pazienti che avevano ricevuto un farmaco placebo.
Negli studi clinici sulla depressione, fino al 45 percento dei pazienti che assumono un placebo può riferire benefici significativi.
L'effetto placebo per la depressione è così forte che alcuni scienziati si sono chiesti se gli antidepressivi funzionano davvero.
Il Dr. Hallak e altri ricercatori dello studio dell'Università di San Paolo del 2015 facevano parte anche dello studio clinico di follow-up.
La religione si è trasformata in scienza
Questi due studi, sebbene preliminari, contribuiscono a far crescere una serie di prove secondo cui i farmaci psichedelici come l'Ayahuasca, l'LSD e i funghi possono aiutare le persone con depressione difficile da trattare.
Ma poiché queste sostanze sono illegali in molti paesi, compresi gli Stati Uniti, il loro valore terapeutico è stato difficile da testare. Anche in Brasile, l'uso dell'Ayahuasca come antidepressivo rimane un'impresa marginale e informale.
Ovviamente chiedetevi il perché visto che la vendita dei farmaci antidepressivi è una delle prime voci nei fatturati delle case farmaceutiche.
Leon, il blogger brasiliano, ha scoperto la Ayahuasca facendo ricerche su Internet.
"Disperato" per trovare soluzioni per la sua intrattabile condizione, Leon decise di prendere parte a una cerimonia di Ayahuasca in una chiesa di Santo Daime a Rio de Janeiro, una delle numerose religioni brasiliane che usano Ayahuasca come sacramento.
Queste organizzazioni religiose fanno parte di molti gruppi nelle Americhe che raccolgono tradizioni indigene intorno agli psichedelici naturali.
In queste culture millenarie credono che le piante psicoattive come l'Ayahuasca, il Peyote o la psilocibina aprano le menti delle persone a regni metafisici ed esperienze profondamente significative.
Questa conoscenza spirituale viene ora tradotta nel linguaggio scientifico, poiché i ricercatori in Brasile, negli Stati Uniti, in Canada ed in tutto il mondo iniziano le rigorose valutazioni mediche di queste sostanze che funzionano meglio dei medicamenti occidentali.
Il potere curativo dell' esperienza psichedelica
Il blog di Leon fornisce un'eccellente descrizione della sua esperienza con Madre Ayahuasca.
A volte evocava visioni - scenari onirici che offrivano una visione rara delle relazioni nella sua vita.
Altre volte, Leon provò "un sentimento di estasi e una profonda sensazione di una spiritualità interiore manifesta".
Credo che questi effetti siano fondamentali per il motivo per cui l'Ayahuasca funziona.
I partecipanti allo studio svolto hanno risposto alla scala di valutazione degli allucinogeni, che aiuta a tradurre queste esperienze ineffabili in numeri.
I partecipanti che hanno preso l'Ayahuasca hanno ottenuto punteggi significativamente più alti su quel questionario rispetto a quelli che hanno bevuto un placebo.
Coloro che hanno descritto gli effetti visivi, uditivi e fisici più abbondanti durante il loro viaggio con l'Ayahuasca hanno avuto i più importanti benefici di riduzione della depressione sette giorni dopo l'assunzione.
L'Ayahuasca, ovviamente, non è una panacea e tali esperienze possono rivelarsi davvero impegnative dal punto di vista fisico ed emotivo per alcune persone per usarle regolarmente come trattamento.
E' stato anche osservato che alcuni utenti, in trattamento regolare di Ayahuasca, che soffrono ancora di depressione ma, come dimostra questo studio, questa pianta sacra amazzonica ha il potenziale per essere utilizzata in modo sicuro ed efficace per curare anche la depressione più difficile da trattare.
Personalmente, dai 19 fino ai 21 anni ho sofferto di depressione bipolare ed ho tentato il suicidio due volte.
Dopo essere stato portato dagli psichiatri ho assunto psicofarmaci chiamati "tri-ciclici" i quali, mi annientavano psicologicamente rendendomi quasi una ameba.
Spinto dalla curiosità e dalla voglia di vivere ho iniziato a capire il perché accadeva ciò al mio cervello documentandomi, leggendo, studiando.
Una volta capito il meccanismo, Lsd e Ganja, hanno aiutato il mio cervello ad uscire dalla malattia fino a quando non mi sono sentito, nuovamente, una persona sana ed in controllo della propria vita emozionale.
Per il bene della conoscenza e per la protezione, la divulgazione e l'utilizzo consapevole delle piante enteogene e maestre.
Un abbraccio di luce a tutti
Hakan Puma
Fonte:
Luís Fernando Tófoli è professore di psichiatria presso l'Universidade Estadual de Campinas ed è membro del comitato consultivo della piattaforma brasiliana per la politica antidroga. Dráulio Barros de Araújo è professore presso il Brain Institute dell'Università Federale del Rio Grande do Norte. Fernanda Palhano-Fontes è all'Università Federale del Rio Grande do Norte. Barros de Araújo e Palhano-Fontes ricevono finanziamenti dal Consiglio nazionale brasiliano per lo sviluppo scientifico e tecnologico e dalla Fondazione CAPES, un'entità che concede sovvenzioni all'interno del Ministero della Pubblica Istruzione.